Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e dei Beni culturali e del turismo, annunciano che il 2018 sarà l’anno dedicato al cibo italiano.
Questo sarà un modo per valorizzare le eccellenze italiane e promuovere l’Italia all’estero attraverso l’intreccio di cibo, arte e cultura della nostra terra. Questa iniziativa verrà utilizzata per valorizzare i paesaggi rurali storici.
“Abbiamo un patrimonio unico al mondo che ora potremmo valorizzare di più”- ha affermato il ministro Maurizio Martina.
Si punterà, infatti, sulla valorizzazione dei riconoscimenti Unesco legati al cibo, come la Dieta Mediterranea, i paesaggi della Langhe Roero e Monferrato, l’arte del pizzaiolo napoletano….
Dopo l’esperienza di Expo Milano si punta a rafforzare e promuovere la cultura del cibo, valorizzando il lavoro di agricoltori, allevatori, artigiani e produttori alimentari nazionali.
Grazie alla collaborazione dei Ministri della Cultura e dell’Agricultura, l’Italia potrà finalmente promuoversi all’estero in maniera integrata, valorizzandone così l’identità.
La prima operazione di promozione verrà avviata con la campagna social dei musei italiani sull’anno del cibo.
L’invito è nel visitare 420 musei e luoghi della cultura, acquisendo il valore estetico che determina il nostro paese e condividendo tutte le opere tematiche del mese con l’ashtag #annodelciboitaliano.
C’è, inoltre, un’altra novità che caratterizzerà il Made in Italy del 2018: l’entrata in vigore dell’etichettatura d’origine per la pasta, riso e pomodori, un provvedimento per garantire una maggiore trasparenza nell’acquisto.