Con il cambio delle temperature si tende a mangiare meno frutta e verdura preferendo pietanze più pesanti. L’arrivo dei primi freddi , infatti, porta con sé aspetti comportamentali errati dovuti dal bisogno di calore corporeo. Si pensa, cioè, a consumare alimenti calorici pensando che possano alzare la nostra temperatura, ma sono invece le abbondanti dosi di frutta e verdura di stagione a regolare il nostro organismo.
Tra le verdure di stagione ritroviamo: funghi, zucca, patate novelle, carciofi, spinaci, carote, piselli, ceci, fagioli, cicoria, radicchio e ravanello, invece, tra la frutta: melograno, caki, pere, kiwi, fichi e uva.
Risulta quindi indispensabile fare una buona scelta circa i prodotti alimentari da acquistare.
In particolar modo spinaci, bietole e verze, sono tre elementi ricchi di vitamina A, C, E, B5 e K, quest’ultimo favorisce la coagulazione del sangue. Da non dimenticare, poi, i legumi ricchi di fibre e proteine che possono diventare i componenti di numerose ricette.
La vitamina C sembra il rimedio della nonna contro i raffreddori stagionali, aiuta, infatti, a rafforzare il sistema immunitario con l’arrivo dell’autunno.
Il cambio di stagione, inoltre, può causare un peggioramento della qualità del sonno, tra le motivazioni c’è la riduzione delle ore di sole e l’aumento del carico di lavoro giornaliero, così, una buona dormita può essere facilitata dagli infusi, la camomilla, per esempio, è un rimedio efficace per garantirsi un buon riposo notturno.
Allora siamo pronti ad affrontare questo autunno?